Escursione di 23,2km a La Bastide-Puylaurent |
Uscendo dal parco de L'Etoile attraverso il cancello, girare a sinistra e attraversare l'Allier tramite la passerella. Raggiungere il retro della chiesa e il GR700 Voie Régordane, che si seguirà fino a Villefort. Il sentiero passa davanti al cimitero, poi attraversa la D906 per ritrovare un po' più in basso l'antica strada. Due chilometri più avanti, girare a destra e salire fino al borgo di Thort, situato sulla linea spartiacque. Passare poi davanti al dolmen di Thort o Palet de Gargantua, e continuare dritto fino a La Molette. Dopo questo borgo, sulla D906, il sentiero piega a sinistra poi a destra. Seguire le segnalazioni del GR700 fino alla passerella sul Chassezac, poi passare per Albespeyres e arrivare a La Garde-Guérin. La Voie Régordane scende poi verso la diga di Villefort. All'arrivo al villaggio, girare a destra e salire verso la stazione situata 700 metri più avanti. Ritorno in treno (Orari SNCF).
4km / 11km / 11,2km / 14km / 15,5km / 16,3km / 19km / 21,5km / 23,2km / 24km
Google Maps - Google Earth - GPX
Distanza: 23,2 km Altitudine massima: 1125 m Altitudine minima: 576 m Dislivello cumulato: 386 m
Mappa topografica IGN: La Bastide-Puylaurent (2738E), Mont Lozère Florac PN des Cévennes (2739OT), Largentière la Bastide-Puylaurent Vivarais Cévenol (2838OT)
La Via Régordane è nata molto prima dell'apparizione dell'uomo, dopo che una dislocazione nord-sud con il trascinamento delle placche ha aperto dei colli, in particolare il più importante tra essi: quello che, a sud di Villefort, offre un passaggio a bassa altitudine attraverso una barriera lunga 60 chilometri formata dal Mont Lozère e dalla catena del Mas de l'Aire. Questa faglia ha generato numerose sorgenti che punteggiano il percorso.
Gli animali primitivi la percorsero istintivamente, spostandosi di sorgente in sorgente, di colle in colle, in un movimento spontaneo di transumanza. Millenni dopo, l'uomo ha seguito gli animali, creando una "draille", un semplice sentiero. Alcuni pensano, non senza ragione, che convogli di stagno l'abbiano utilizzata tra i porti fenici di Saint-Valéry-en-Caux, in Normandia, e Saint-Gilles. I Romani l'hanno senza dubbio percorsa per trasportare i metalli estratti da entrambe le parti, in luoghi dedicati al dio del commercio e dell'industria, come Mercoire, Mercoirol e Mercouly.
Tuttavia, non era ancora un asse principale come lo divenne nel Medioevo, dopo la spartizione dell'Impero carolingio che mise la valle del Rodano nell'Impero germanico, facendo del Cammino di Régordane l'itinerario più orientale del Regno. È in questa epoca (XII-XIII secolo) che il trasporto di merci si sviluppa, grazie ai progressi nell'attrezzatura ottenuti quando si realizza che gli animali tirano con il loro peso (come l'uomo, del resto) e non, come si legge talvolta nei manuali scolastici, a causa della scoperta della trazione per le spalle che gli Egizi praticavano già al tempo di Tutankhamon, quattordici secoli prima di Cristo.
Si traccia allora la strada sugli altipiani del Thort, della Molette e della Garde-Guérin, e la si scolpisce nello scisto sui versanti delle valli della Cèze. Nei villaggi, si costruiscono case su vasti magazzini che si aprono sulla via principale con porte ad arco ogivale, di cui si possono ancora vedere i resti a Génolhac nel Gard. Vi circolano veicoli di piccole dimensioni, che non trasportano molto più di 500 chilogrammi a causa dei materiali utilizzati per la loro costruzione.
Ex albergo di villeggiatura con giardino sulle rive dell'Allier, L’Etoile Casa per ospiti si trova a La Bastide-Puylaurent tra Lozere, Ardeche e Cevennes, nelle montagne del sud della Francia. Al bivio di GR®7, GR®70 Sentiero Stevenson, GR®72, GR®700 Via Regordane, GR®470 Fonti e gole dell'Allier, GRP Cevenol, Montagne Ardechoise e Margeride, con molte escursioni ad anello. Ideale per un soggiorno rilassante.
Copyright©etoile.fr