Giro in bicicletta di 90km a La Bastide-Puylaurent |
20,5km / 25km / 27,7km / 30km / 36km / 37km / 41,5km / 48,4km / 57,5km / 59,4km / 60km / 70km / 76,8km / 81km / 90km / 95,7km
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Distanza: 90 km. Altitudine massima: 1167 m. Altitudine minima: 140 m. Dislivello complessivo: 3148 m.
Mappe IGN: La Bastide-Puylaurent (2738E). Largentière la Bastide-Puylaurent Vivarais Cévenol (2838OT). Bessèges Les Vans Valle Chassezac (2839OT).
Vivarais, situata nell'attuale dipartimento dell'Ardèche, è un'antica provincia del Regno di Francia, caratterizzata da una ricca storia e da una forte identità culturale. Ancorata nel Massiccio Centrale tra le Cévennes e la valle del Rodano, la regione è stata a lungo influenzata dal potere della Chiesa, con la diocesi di Viviers diventata un importante centro religioso a partire dal IV secolo. Nel XVI secolo, Vivarais fu un importante centro della Riforma protestante e delle guerre di religione, in particolare a Privas, una roccaforte ugonotta. Questi conflitti hanno lasciato tracce profonde, in particolare con la persecuzione della comunità protestante in seguito alla revoca dell'Editto di Nantes nel 1685, che ha provocato esodi e tensioni. L'economia di Vivarais è storicamente basata sull'agricoltura, sull'allevamento e sull'industria della seta, che prosperò nei secoli XVII e XVIII grazie alla sericoltura e alla tessitura, anche se questa attività declinò nel XIX secolo a causa delle malattie e della concorrenza industriale. Il Vivarais si distingue anche per la varietà dei suoi paesaggi, dalle montagne e altipiani vulcanici alle valli fluviali, che oggi attirano gli appassionati del turismo naturalistico. Le gole dell'Ardèche e le loro grotte preistoriche, tra cui la grotta Chauvet, sono siti di fama mondiale.
Chambonas è una piccola città dell'Ardèche, nella regione dell'Alvernia-Rodano-Alpi, rinomata per il suo patrimonio storico e il tranquillo ambiente naturale, popolare per attività come il nuoto, la pesca e la canoa nel fiume Chassezac. Dominato da un imponente castello del XIV secolo, classificato monumento storico, il borgo è segnato dalla storia della famiglia La Garde, che contribuì al suo sviluppo fin dal Medioevo. Il castello medievale, ammodernato nei secoli XVI e XVII con un parco alla francese e nuovi terrazzi, si erge come emblema della regione, sebbene chiuso al pubblico. Chambonas fa parte di un'antica rete di mulattiere che collegavano Les Vans a Puy-en-Velay, un asse commerciale e strategico per la seta, il vino e i cereali tra la pianura mediterranea e le montagne del Velay. Questa rete contribuì alla prosperità locale, in particolare attraverso lo sviluppo di mulini e locande, e permise alla famiglia La Garde di acquisire un solido patrimonio. L'importanza di Chambonas come punto di passaggio e di commercio fu rafforzata dalle sue fiere reali, istituite da Carlo VII. I La Garde, inizialmente sostenitori della Riforma, hanno avuto un ruolo anche nelle relazioni religiose ed economiche tra le comunità protestanti dell'Ardèche. Durante il regno di Luigi
Les Vans, situato nell'Ardèche nella regione dell'Alvernia-Rodano-Alpi, è un comune storico situato nel cuore del bacino del fiume Chassezac e ai piedi della Serre de Barre. Fa parte del Parco Naturale Regionale dei Monti d'Ardèche e della zona periferica del Parco Nazionale delle Cévennes, beneficiando di un clima mediterraneo. La regione è stata abitata fin dalla preistoria, con resti come grotte ornate e dolmen. In epoca gallo-romana, una strada romana attraversava la città, e nel Medioevo Les Vans si sviluppò attorno alla chiesa di Saint-Pierre sotto l'influenza dell'abbazia di Saint-Gilles-du-Gard. Il commercio del cuoio e degli otri nonché i bastioni medievali segnano questo periodo. Le guerre di religione sconvolsero la città nel XVI secolo, che adottò la Riforma. La chiesa Saint-Pierre fu distrutta e poi ricostruita nel XVII secolo in stile barocco e con una pala d'altare offerta dall'abate Claude de Roure. Nel XVIII e XIX secolo, Les Vans prosperò grazie all'agricoltura e al commercio, diventando capoluogo del cantone. L'arrivo della ferrovia ne rafforza il dinamismo, accompagnato da numerose infrastrutture pubbliche. La città offre paesaggi variegati tra montagne, altipiani e foreste calcaree come i boschi di Païolive, dove i sentieri permettono di esplorare strane formazioni rocciose e scogliere vertiginose. Tra i siti notevoli, l'antico villaggio di Thines, arroccato e dotato di una chiesa in pietra arenaria, così come il castello di Banne e la commenda di Jalès testimoniano il suo ricco passato. Les Vans è anche un centro culturale e patrimoniale con la chiesa di Saint-Pierre, la cappella di Sainte-Philomène e numerosi musei. Il suo mercato settimanale, rinomato per i suoi prodotti locali, attira visitatori che vengono per vini, oli e formaggi locali. Questo mix di patrimonio storico e paesaggi naturali lo rende un popolare luogo di vacanza e un punto di partenza per numerose escursioni.
Ex albergo di villeggiatura con giardino sulle rive dell'Allier, L’Etoile Casa per ospiti si trova a La Bastide-Puylaurent tra Lozere, Ardeche e Cevennes, nelle montagne del sud della Francia. Al bivio di GR®7, GR®70 Sentiero Stevenson, GR®72, GR®700 Via Regordane, GR®470 Fonti e gole dell'Allier, GRP Cevenol, Montagne Ardechoise e Margeride, con molte escursioni ad anello. Ideale per un soggiorno rilassante.
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