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Thines in Ardèche |
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Nel cuore delle Cévennes ardéchoises, dove le montagne sussurrano storie del passato, si trova Thines, un villaggio sospeso nel tempo. In questa regione dove il fiume Thines si snoda come un nastro d'argento, le anime dei pellegrini sembrano ancora fluttuare nell'aria, trasportate dagli echi del Chassezac.
Notre Dame de Thines, un gioiello di pietra grigia, si erge fiera, testimoniando l'abilità e il fervore degli architetti del XII secolo. Classificata come Monumento Storico, veglia sul villaggio da secoli, come una madre benevola. Le sue mura, scolpite con la precisione di un orafo, raccontano storie di fede e devozione. I pellegrini, attratti dalla fama di questo santuario, percorrono i sentieri secolari che hanno visto passare molte ricerche spirituali.
La cappella, con le sue maestose volte e il suo portico accogliente, invita alla contemplazione. Le arcate, raggruppate in bande lombarde, formano un balletto di pietra, in cui ogni pilastro, ogni rombo, ogni ingranaggio è una nota in una sinfonia di granito. Le sculture, naïve eppure così espressive, sembrano prendere vita sotto lo sguardo dei visitatori, evocando frutteti, campi e la vita rurale che pulsa al ritmo delle stagioni.
La scala monumentale, come un ponte tra cielo e terra, conduce a sculture calcaree di straordinaria finezza. Qui, San Pietro e San Giacomo accolgono i fedeli, mentre dall'altra parte, San Giovanni e Cristo vegliano sull'ingresso. La facciata del portale, un libro di pietra aperto sul mondo, narra episodi biblici con un'intensità che sfida il tempo.
All'interno, la bicromia delle volte dell'abside avvolge i visitatori in un'atmosfera quasi celeste, dove i capitelli degli apostoli sembrano predicare l'eternità. Notre Dame de Thines non è solo una cappella; è una poesia scolpita nella pietra, un'ode alla bellezza e alla spiritualità che risuona attraverso i secoli.
E lassù, il campanile di Thines, come un faro nell'oceano di verde, interpella l'anima dei passanti. Come possono vivere gli uomini aggrappati a queste pendici vertiginose? Non sono semplici montagne, ma affreschi viventi, dipinti da generazioni di lavoratori instancabili, che, come artisti, coltivano la vite e gli alberi da frutto in terrazze scolpite nella roccia. Il castagno, re delle cime, veglia su questo quadro dove la vita si aggrappa con la tenacia di un rovo selvatico.
Thines è la storia di un'armonia perfetta tra uomo e natura, una sinfonia di vita suonata sulle pendici di un antico teatro, dove ogni pietra, ogni albero, ogni ruscello è un attore in questo dramma senza tempo.
Nei segreti anfratti delle Cévennes ardéchoises, i vecchi sentieri di Thines sono vene della terra, portatori di storie e leggende. Questi sentieri, calpestati da generazioni, invitano gli escursionisti a un viaggio nel tempo, dove ogni passo risuona con gli echi del passato.
I paesaggi favolosi di Thines si rivelano passo dopo passo, offrendo panorami mozzafiato. Dalle valli profonde alle cime celesti, la natura si veste dei suoi abiti più belli. Gli escursionisti, siano essi principianti o esperti, vengono ricompensati con viste spettacolari sulle montagne che si ergono come fortezze naturali, gole che si estendono come nastri di giada e foreste di castagni che si allungano a perdita d'occhio.
Questi sentieri, testimoni silenziosi delle antiche peregrinazioni, sono oggi percorsi di scoperta e meraviglia. Si snodano attraverso paesaggi in mutamento, dove la luce gioca con le ombre, e dove ogni curva rivela una nuova meraviglia. Gli escursionisti trovano qui un santuario, un luogo dove lo spirito si eleva e il cuore si calma, immerso nella bellezza della creazione.
Nel cuore delle Cévennes, dove le montagne sussurrano racconti dei secoli passati, si snoda il GR de Pays Le Cévenol. Questo sentiero di escursione si estende per quasi 96 chilometri di pura magia. Un percorso attraverso un mosaico di paesaggi: foreste antiche, dense e misteriose, valli profonde e silenziose, dove la natura regna sovrana. Il cammino è punteggiato di gioielli storici, di borghi pittoreschi dove ogni pietra e ogni strada racconta una storia. Gli escursionisti che percorrono questo sentiero sono invitati a un balletto di salite e discese, con altitudini che oscillano tra i 138 e i 1169 metri, una sfida per la mente e il corpo.
Il sentiero inizia a La Bastide-Puylaurent, un piccolo villaggio di villeggiatura con una stazione che collega Clermont-Ferrand a Nîmes; è un punto di convergenza per escursionisti e pellegrini, poiché si trova sul cammino di Stevenson così come sulla via di Régordane e il GR7 che segue la linea di spartiacque. I visitatori possono trovare vari alloggi e godere di attività all'aperto in un ambiente preservato, tra Cévennes e Margeride, vicino alle sorgenti dell'Allier.
Il sentiero si dirige poi verso l'abbazia di Notre Dame-des-Neiges, che si erge come una sentinella delle montagne ardéchoises. Fondata nel 1850 da monaci trappisti, questo bastione della fede ha recentemente trovato nuova vita sotto la cura delle suore cistercensi arrivate dall'abbazia di Boulaur. Mentre il sole tramonta dietro le cime, i canti gregoriani si alzano, trasportati dalle brezze di alta quota. Queste melodie sacre, tessute di storia e mistero, si sollevano nell'etere, avvolgendo l'abbazia in un'aura di divina tranquillità. Qui, il tempo sospende il suo volo, e lo spirito trova un rifugio di pace, un riparo per l'anima in cerca di spiritualità e contemplazione.
Più avanti, Saint Laurent les Bains emerge come un'oasi, le sue acque termali offrendo una carezza curativa alle anime vagabonde. Più in alto si erge Montselgues, una solitaria sentinella sulla cima delle alture. Qui, il tempo sembra sospeso, e l'aria, impregnata di freschezza rivitalizzante, invita alla contemplazione. E lì, quasi per incanto, Thines si rivela, un quadro vivente incastonato nell'abbraccio delle montagne. I suoi panorami mozzafiato sono finestre aperte sull'infinito, e il suo patrimonio vibrante è un inno alla ricchezza culturale delle Cévennes. Il viaggio si conclude a Génolhac nel Gard, dove gli echi del viaggio si fondono nell'attesa di domani, promettendo ancora e sempre scoperte e meraviglie.
Nel quadro vivente di Thines, il fiume omonimo gioca un ruolo centrale, scolpendo con grazia i paesaggi sottostanti al villaggio. Le acque cristalline del Thines scorrono dolcemente, accarezzando le vasche di granito plasmate dal tempo e dagli elementi. Queste piscine naturali, incastonate nella roccia, invitano al relax e al nuoto, offrendo una fuga rinfrescante durante le calde giornate estive.
I visitatori, affascinati dalla serenità del luogo, si lasciano scivolare in queste piscine naturali, dove l'acqua, pura e rinvigorente, promette un momento di pura felicità. È uno spettacolo incantevole osservare i riflessi del sole danzare sulla superficie dell'acqua, mentre le risate dei bagnanti risuonano tra le pareti di granito.
Thines, con i suoi fiumi pittoreschi e le sue accoglienti vasche, è un'ode alla bellezza naturale, un santuario dove acqua e pietra si uniscono per creare rifugi di pace. È un luogo dove ci si può riconnettere con la natura, ricaricarsi e meravigliarsi della magia del momento presente.
Ex hotel per vacanze con giardino lungo l'Allier, L'Etoile Casa degli ospiti si trova a La Bastide-Puylaurent tra Lozère, Ardèche e le Cévennes nelle montagne della Francia meridionale. All'incrocio di GR®7, GR®70 Sentiero Stevenson, GR®72, GR®700 Via Regordane, GR®470 sorgenti e gole del fiume Allier, GRP® Cevenol, Montagne Ardechoise, Margeride. Numerosi sentieri ad anello per escursioni a piedi e escursioni in bicicletta di un giorno. Ideale per una fuga rilassante e per escursioni.
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